Il Corso è strutturato su due moduli come da Regolamento emanato dal Consiglio Accademico.
PROGRAMMA DI AMMISSIONE AL CORSO
Accertamento delle attitudini musicali. Eventuale esecuzione di brani a piacere.
I MODULO
Competenze specifiche da acquisire:
- lettura delle fonti antiche manoscritte e a stampa (a caratteri mobili e incise su lastra di rame);
- primi rudimenti di estetica musicale antica; lettura e analisi guidata della trattatistica di livello base (trattati “per principianti” inglesi ed italiani del XVIII secolo: Walsh (ed.) e manoscritti italiani).
- differenze sostanziali con lo strumento moderno: postura, posizione, impiego muscolare ai fini della produzione del suono;
- centralità dell'uso dell'arco: peso, velocità e quantità d'arco ai fini della produzione del suono e della realizzazione di dinamiche e articolazioni.
- note “buone” e note “cattive” come chiave delle differenze articolatorie dell'arco barocco;
- tecnica della mano sinistra, con riferimenti all'intonazione storica.
- cura e manutenzione dello strumento antico; manutenzione delle corde di budello.
Programma di studio:
- scale ed arpeggi ad una o due ottave;
- messe di voce e tecnica d'arco su corde vuote;
- Variazioni su bassi ostinati semplici del XVII secolo (ad.es. Manoscritti di Napoli, Jesi, Milano);
- applicazione delle competenze oggetto dello studio annuale su di un brano semplice della fine del XVII o inizio del XVIII secolo da concordare con il docente.
Esame di verifica I modulo:
- esecuzione di una scala con relativo arpeggio, ad una o due ottave;
- breve verifica della tecnica d'arco (messe di voce, attacchi, articolazioni);
- esecuzione delle variazioni su basso ostinato studiate nel corso dell'anno;
- esecuzione di uno o più movimenti del brano studiato durante l'anno;
- breve colloquio orale sull'estetica musicale antica.
II MODULO
Competenze specifiche da acquisire:
- Approfondimento delle tematiche oggetto di studio dell'anno precedente; approfondimento di aspetti storico-culturali dei secoli XVII e XVIII con particolare riferimento alla loro interazione e influenza nella produzione ed esecuzione musicale; cenni preliminari per il riconoscimento delle musiche di varie epoche (seicento, settecento, decenni di transizione), e dei principali stili nazionali (Italia, Francia, Germania);
- Approfondimento della tecnica storica dell'arco e della mano destra;
- Approfondimento della tecnica della mano sinistra, secondo la trattatistica antica;
- Cenni preliminari allo studio degli essecizi del trattato di Geminiani, come modello di studio “quotidiano”.
Programma di studio:
- scale ed arpeggi ad una o due ottave;
- messe di voce e tecnica d'arco su corde vuote;
- un facile brano per violino solo;
- applicazione delle competenze oggetto dello studio annuale su di un brano semplice della fine del XVII o inizio del XVIII secolo da concordare con il docente.
ESAME FINALE
Si faccia riferimento all’esame di ammissione al Corso Propedeutico.