SETTIMANA della MUSICA ANTICA a L'AQUILA – Atelier, seminari e laboratori
Dal 12 al 17 maggio 2014
A cura del Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio Alfredo Casella – L’Aquila
SCADENZA ISCRIZIONI: 9 MAGGIO. Modulo in calce all'articolo, da spedire all'ufficio eventi (Sig.ra Amalia Presciutti) eventi@consaq.it.
Presentazione
Anche quest’anno il Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio dell’Aquila organizza l’ormai tradizionale Settimana della Musica Antica, vero e proprio festival e maxi contenitore di seminari, di laboratori e di eventi concertistici, organizzato in collaborazione con altre istituzioni scolastiche, per favorire e accrescere sempre di più l’attenzione sul repertorio musicale che va dal Medioevo al Classicismo.
Obiettivi centrali sono, e rimangono, lo sviluppo dello studio della prassi esecutiva dei repertori connessi all’uso di strumenti storici, l’ampliamento e il potenziamento delle classi di strumento del nostro dipartimento e il libero scambio di idee e di esperienze tra i docenti e gli studenti di conservatori attigui geograficamente.
Il programma prevede:
1. Laboratorio di musica rinascimentale strumentale: lunedì 12 e martedì 13 dalle ore 10 alle ore 19,00 (aula 33); in programma chansons, danceries e balletti da Attaignant, Gervaise, Mainerio e Caroso per liuti, consort di traverse e percussioni storiche. A cura di Monica Pustilnik, Luigi Tufano e Barbara Filippi
2. Seminario di Danza Storica: martedì 13, dalle ore 14,00 alle ore 19,00 (aula 33). A cura di Gloria Giordano
3. “Progetto Stradella”: da mercoledì 14 a venerdì 16 (14 e 15 aula 33, 16 concerto presso auditorium); atelier orchestrale aperto a tutti gli allievi e docenti delle classi di strumento ad arco, fiato e basso continuo del dipartimento di m.a. dell’Aquila e di Pescara. A cura di Andrea De Carlo.
4. Lezione-Concerto sulla retorica musicale “Affetti e Declamazioni”: sabato 17 ore 11, aula 33. A Cura di Luca Ambrosio, Giorgio Matteoli.
5. Approccio al Basso Continuo: aperto a tutti gli studenti di strumento a tastiera. A cura di Sandro Rancitelli. Mercoledì 14 e Giovedì 15 dalle 10 alle 16, aula 14.
L’Atelier orchestrale, per voce e strumenti, quest’anno è stato affidato ad Andrea De Carlo, che nei tre giorni previsti (ma in realtà con un lavoro con le voci che è già iniziato da diverso tempo) proverà, concerterà e infine eseguirà l’Oratorio di Stradella “Santa Pelagia”.
Di grande interesse il laboratorio di Gloria Giordano sulla Danza Storica, vero e proprio viatico propedeutico a ogni corretta interpretazione della musica strumentale sei/settecentesca: il seminario si articolerà sotto forma di incontro monografico sulla tecnica, lo stile e il repertorio coreografico italiano, desunto dai trattati di Fabritio Caroso (Il Ballarino e Nobiltà di dame) e Cesare Negri (Le gratie d’amore), e francese, dall’Orchésographie di Thoinot Arbeau. Si prevede un’introduzione storica, l’analisi storico-filologica dei documenti originali, l’analisi delle connessioni tra il lessico coreografico e la partitura musicale dei brani danzati. L’accompagnamento musicale sarà in parte affidato agli stessi studenti che, nella parte pratica, si alterneranno nel ruolo di danzatori e strumentisti.
E' proprio per questo motivo che nel suo secondo giorno di attività il laboratorio di musica strumentale rinascimentale tenuto da Monica Pustilnik, Luigi Tufano e Barbara Filippi, si sovrappone a quello della danza storica: infatti la stessa Gloria Giordano ha richiesto che una parte delle esemplificazioni musicali vengano fatte “live” con esecuzioni di liuti, consort di traverse rinascimentali e percussioni storiche.
Altra novità di quest’anno è il corso di approccio di base al Basso Continuo tenuto da Sandro Rancitelli, insegnante della materia nel Casella. Una conoscenza, anche elementare, delle regole e della pratica del basso continuo non possono che giovare a tutti gli studenti di strumenti a tastiera: oltre che accrescere le abilità generiche sul proprio strumento possono aprire nuovi orizzonti nel campo della musica di insieme.
Sabato 17 in chiusura dei lavori l’interessantissima lezione-concerto sulla retorica musicale “Affetti e Declamazioni” a cura di Luca Ambrosio: il “matrimonio” fra musica e retorica per impostare e tentare di spiegare il complesso fenomeno dell’attribuzione di significati alle più diverse forme di espressione musicale, segnatamente quelle del Rinascimento e dell’epoca barocca. Per la parte esecutiva collaboreranno il maestro Giorgio Matteoli e il soprano Rita Alloggia.