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Masterclass e Seminari

21-22/4: Schenker nel XXI secolo

Cascelli
Giovedì, 21 Aprile 2022 ore 14:00
Aula Magna del Conservatorio

ANTONIO CASCELLI
Associate Professor in Music Head of Music Department Maynooth University (Ireland)

CALENDARIO

Giovedì 21 aprile Auditorium del Conservatorio
Seminario 1: 14.00 - 15.30; Seminario 2: 16.00 - 17.30

Venerdì 22 aprile Auditorium del Conservatorio
Seminario 3: 10.00 - 11.30;  Seminario 4: 12.00 - 13.30

Link Zoom https://qrs.ly/4kdnxdc
ID: 86120838623 Passcode: 490342

Iscrizioni entro il 21 aprile [clicca qui per il modulo]

Presentazione

A partire dallo sviluppo della cosiddetta “New Musicology”, lo statuto dell’analisi musicale è stato ripetutamente messo in questione. L’analisi schenkeriana, all’interno di questo dibattito, è stata a sua volta oggetto di critiche, che ne hanno messo in discussione gli assunti teorici e ideologici di base. In risposta a tutto ciò, gli studiosi di analisi musicale, evidenziando gli aspetti storici, ideologici e culturali che hanno generato il discorso
analitico, hanno fatto proprie alcune delle critiche ricevute e hanno cercato però di reinserire tale discorso proprio all’interno del dibattito musicologico, prendendo spunto da alcune sue
parole chiave: performance, decostruzione, interpretazione.

Scopo di questi seminari è di cercare di individuare se e cosa l’analisi schenkeriana può ancora offrire al più ampio dibattito analitico e all’approfondimento dell’esperienza musicale,
senza appropriarsi dei suoi fondamenti ideologici. Come esempi musicali, verranno discusse delle analisi di Schenker di alcune musiche di Chopin, evidenziando sia gli aspetti che riescono ad illuminare tali musiche, sia quegli aspetti che sollevano dei problemi.

L’analisi schenkeriana verrà quindi presentata come una possibile chiave analitico-interpretativa fra le numerose possibilità disponibili ai musicisti e agli studiosi di oggi.

IL DOCENTE

ANTONIO CASCELLI è docente presso la Maynooth University in Irlanda. Antonio ha studiato pianoforte con Elena Matteucci ed ha ottenuto il Diploma in Pianoforte nel 1990. Si è laureato In Lettere e Filosofia presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Nel 1998 si è trasferito nel Regno Unito dove ha intrapreso gli studi di musicologia presso l’Università di Southampton, ottenendo il Master (con una tesi sulla musica di Claudio Monteverdi) e il PhD (con una tesi sui materiali inediti di Heinrich Schenker sulla musica di Chopin, conservati presso la New York Public Library). Durante il PhD, Antonio ha usufruito di una borsa di studio della Università di Southampton e della rivista Analisi Musicale per intraprendere delle ricerche sui manoscritti originali di Schenker presso la New York Public Library. Prima di arrivare alla Maynooth University nel settembre del 2008 e assumere il ruolo di docente in musica, Antonio ha lavorato presso l’Università di Southampton (2004-2006) e l’Università di Hull (2007-2008).

I suoi ambiti di ricerca sono i rapporti fra le arti e la musica nel sedicesimo e diciassettesimo secolo, Claudio Monteverdi, Schenker e Chopin, l’analisi musicale e la relazione fra la musica e le arti visive. Ha pubblicato un libro sui grafici di Schenker su Chopin, conservati presso la Oster Collection nella New Your Public Library (LIM 2017). I suoi articoli sul Combattimento di Tancredi e Clorinda e L’Orfeo di Monteverdi sono stato pubblicati nel Cambridge Opera Journal (2017) e Philomusica Online (2018). È curatore, insieme a Denis Condon, di Experiencing Music and Visual Cultures. Threshold, Intermediality, and Synchresis (Routledge, 2021).


Ha organizzato una serie di convegni internazionali, fra i quali la Medieval and Renaissance Music Conference in Maynooth (2018) e Re-envisaging Music: listening in the Visual Age, presso l’Accademia Chigiana di Siena (dicembre 2020).