Il giorno 22 novembre alle ore 10,30 presso l’Auditorium si terrà il
CONCERTO
per l’inaugurazione dell’Anno Accademico 2017-18, nel 50° del Conservatorio.
Il programma prevede composizioni di Mays, Glinka-Balakirev, Matsanov, Saint-Saëns, Haydn, Bellini e Bizet.
Si esibiranno Mattia Parissi, Pianoforte jazz, Premio Nazionale delle Arti 2017 come migliore performer solista; Alessandro Pagliari, Fisarmonica, 1° premio assoluto sezione junior alla 70° Coupe Mondiale di Osimo, Medaglia della Presidente Camera dei Deputati Festa della Musica 2017; Elisa Tosca De Angelis, Oboe, Premio Nazionale delle Arti 2017, 1° Premio sez. Legni; Alessandro Rosi, Tromba, Premio Nazionale delle Arti 2017, 1° Premio sez. Ottoni e Lorena Grazia Scarselli, Soprano, Premio Nazionale delle Arti 2017, 1° Premio sez. Canto Lirico.
Inoltre si esibirà l’Orchestra degli Studenti del Conservatorio “Casella” diretta da Aurelio Canonici.
Ingresso libero
PRESENTAZIONE
Ogni anniversario tende per sua natura a stimolare momenti di bilancio e di riflessione. Ma se questo non è facile per se stessi, difficilissimo lo diventa quando l’anniversario addirittura non riguarda una persona fisica ma un Ente artistico, o persino una realtà così articolata qual è il nostro Conservatorio dell’Aquila.
Addirittura uno sguardo indietro a ciò che è stato nel nostro mezzo secolo che si compie in quest’Anno Accademico che inauguriamo oggi ci potrebbe raccontare non di uno, ma di “tanti Conservatori Casella” che si sono succeduti, nelle svariate personalità artistiche dei suoi docenti e dei suoi amministratori, nei suoi diversi spazi fisici occupati nel tempo, e che hanno attraversato l’oceano periglioso delle trasformazioni della nostra società a partire dagli anni del pieno boom economico degli anni ’60 - in cui si guardava con assoluta fiducia al progresso ed alla ricerca - fino ai nostri giorni, caratterizzati da incertezze e dalla evidente crisi di valori di una società “Social” e globalizzata, ma sicuramente più pessimista. Una società, soprattutto nelle azioni di chi ci governa, che pare non riconoscerci più (quanto realtà di formazione e produzione artistica statale, beninteso, non perché Conservatorio dell’Aquila) e, addirittura, forse non riconoscersi più in noi.
Tanti spunti di riflessione dunque anche per noi in questo anno che si annuncia nella continuità della trasformazione del nostro settore dell’Alta Formazione Artistica. Un anno in cui ci proponiamo di raccontarvi nel suo prosieguo un po’ del nostro passato migliore, molto del nostro miglior presente e infine un po’ dei nostri progetti futuri.
Per questa ragione abbiamo deciso di cominciare già da oggi ad offrire ai nostri ospiti un saggio di questo nostro “miglior presente” con l’unica, doverosa e ma orgogliosamente vera precisazione, che questi sono solo alcuni dei frutti della poliedrica attività del Casella che, per comprensibile necessità organizzativa, sono stati filtrati dal riferimento di un riconoscimento Istituzionale quale è il Premio Nazionale delle Arti appena conclusosi oppure della Medaglia della Presidente della Camera dei Deputati.
Necessaria selezione per non trasformare lo spazio di un concerto in una maratona musicale, di cui nemmeno noi sapremmo poi vedere la fine. Un concerto di inaugurazione concepito con l’auspicio che questo possa suscitare curiosità verso di noi e voglia di seguirci negli eventi artistici che si succederanno sin dalle prossime settimane.
Giandomenico Piermarini
Direttore del Conservatorio