Al fine di garantire l’applicazione delle misure previste dal D.P.C.M. individuato in oggetto si stabilisce
quanto segue:
Il personale in indirizzo è invitato a fruire delle ferie residue entro il 30 aprile 2020;
- Il ricorso all’attività in regime di lavoro agile deve essere la modalità ordinaria di svolgimento della prestazione lavorativa, mentre la presenza fisica del dipendente in ufficio deve essere limitata alle sole “attività indifferibili da rendere in presenza”. I dipendenti in regime di lavoro agile possono essere adibiti, per la durata dell’emergenza, ad attività diverse da quelle in precedenza assegnate; possono fruire in tale periodo delle ferie, mentre non possono svolgere attività aggiuntive estensive o intensive;
- Le attività indifferibili da rendere in presenza e che saranno assicurate tramite turnazioni sono: a) le attività della direzione; b) servizi di custodia e portierato (n. 2 coadiutori per ogni turno); c) presidio uffici amministrativi per supportare l’attività in remoto del personale in regime di lavoro agile ed eventuale attività di supporto amministrativo per lo svolgimento della didattica on line (n.1 assistente);
- In considerazione della difficile situazione che attraversano le piccole e medie aziende si richiede il rispetto dei tempi di pagamento dei fornitori di beni e servizi.
Salvo ulteriori sopravvenute esigenze il presente Decreto ha valore dal 17/03/2020 fino al 03/04/2020.
Il Direttore
M° Claudio Di Massimantonio