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« il: 28 Aprile 2009, 11:22:52 »
Bene, facciamo vedere a chi finge di non vederci che cosa sappiamo fare.
Personalmente, faccio a chi di dovere le seguenti proposte:
- nuova sede senza barriere architettoniche, progettata e arredata coi criteri antisismici già auspicati dal Direttore;
- teatro e auditorium;
- mensa;
- possibilità di pernottamento in apposite strutture adiacenti e convenzionate, con le agevolazioni di legge per gli aventi diritto;
- sale per riunioni, prove, studio, lettura, relax (come nel Mozarteum di Salisburgo!);
- studio di registrazione professionale;
- strumenti NUOVI (magari le Case costruttrici ce ne regalassero un po', anche solo per un'operazione di marketing...).
Mi fermo qui per dare ad altri la possibilità di aggiungere altre proposte. Non credo di chiedere troppo, visto che parte di ciò che ho elencato l'ho già visto in alcune...SCUOLE ELEMENTARI STATALI ITALIANE!!!!
Comunque, se Renzo Piano dovesse fare il progetto (bontà sua), prometto di non chiamare il nuovo Conservatorio "il quarto bacarozzo" e sosterrò il Direttore a spada tratta se vorrà continuare ad impegnarsi nell'edificazione di una vera e propria cittadella della cultura, insieme all'Accademia di Belle Arti e all'Università degli Studi.