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Post - Massimo

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TENIAMOCI IN CONTATTO / UNA PROPOSTA DALLA PROF.SSA MASCIARELLI
« il: 28 Aprile 2009, 08:18:50 »
Un'altra piccola ma spero utile iniziativa per gli studenti del "Casella".

La prof.ssa Rosella Masciarelli (docente di pianoforte al Conservatorio di Pescara) mi ha chiesto la segnalazione di uno studente (o di coppia di studenti, vedi dopo) del Conservatorio aquilano xché
un'associazione affine ai Lions/Rotary, settore giovani, offrirà il 22 maggio p.v. presumibilmente a Pescara oppure Chieti, una cena-concerto per lo studente o coppia di studenti segnalati, tipo: flauto, canto, violino, o simili. Sono purtroppo escluse formazioni con il pf per ragioni meramente logistiche.
Da quel che ho capito si prevede anche un piccolo compenso x l'esecutore/gli esecutori, e la cosa è gestita direttamente dalla parte giovanile di questo club (in genere studenti universitari).

L'esibizione dovrebbe essere adatta al contesto, quindi possibilmente non oltre 20 minuti di musica, ed è ovviamente libera.

Fornisco ancora una volta i miei recapiti in caso qualcuno sia interessato:

massimo.salcito@tiscali.it
329 - 7223277

Ancora una volta un saluto a tutto il Conservatorio,
MS

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Salve a tutti,
ripeto un messaggio precedente che si è "impallato" nell'invio.

Come componente del Consiglio Accademico del Conservatorio di Pescara giro con molto piacere una iniziativa della Consulta Studenti, interessante perché è pensata da studenti del Conservatorio di Pescara per studenti del Conservatorio di L'Aquila.

Ecco il messaggio:

-----Messaggio originale-----
Da: marcofonzo@alice.it
Inviato: sab 25/04/2009 20.21
A: mimmamontopoli@libero.it; alfpatriarca@yahoo.it; pierobinchi@libero.it; fatrips@libero.it; frang@tin.it; g.torlontano@alice.it; camerlengo-ferrone@libero.it; direttore@conservatorioluisadannunzio.it; Francesco  Rapinesi
Cc: Francesco  Rapinesi; Matteo  Pantalone; Stefania  Di Giuseppe
Oggetto: Un ponte chiamato "Orchestra"

Al Direttore del Conservatorio "L. D'Annunzio"
Ai Consiglieri del CA
e p/c ai Rappresentanti della Consulta degli Studenti

In qualità di Rappresentante della Consulta Studenti del Conservatorio "D'Annunzio" di Pescara vorrei portare all'attenzione dei Componenti del Consiglio Accademico la seguente iniziativa:

Gli studenti della Classe di Esercitazioni Orchestrali del Conservatorio diretti dal M° Muratori hanno deciso di dedicare l'esercitazione prevista per il 9 maggio p.v. al Conservatorio "Casella" de L'Aquila quale segno tangibile di solidarietà, in particolare agli studenti sfollati che attualmente alloggiano sulla costa adriatica. Gli studenti vorrebbero offrire ai loro colleghi del Casella la possibilità di suonare insieme per il succitato concerto che si terrà nell'Auditorium del Conservatorio "L. D'Annunzio" sentito il parere favorevole del Direttore.
Vista la disponibilità espressa dal prof. Muratori e, ritenendo che l'idea abbia un alto valore sia musicale che solidale, chiedo che il Direttore e il Consiglio Accademico esprimino un loro parere, anche tramite email, in merito a questa iniziativa, in modo da poter contattare gli studenti aquilani in tempi brevissimi e raccogliere quante più adesioni possibile. Mi pare non ci sia tempo da perdere!

Fiducioso in una Vostra risposta, pongo distinti saluti

Marco Fonzo
Rappresentante degli Studenti


Ritengo ovviamente che vi sarà la piena adesione del CA (alcuni l'hanno già data).
Fornisco un paio di info aggiuntive per gli interessati:

Il concerto del 9 maggio, sabato, si terrà alle 17.
Il Prof. Muratori fa le prove il martedì e il mercoledì ma c'è ovviamente la massima disponibilità.
Oltre alla posta su indicata posso fungere da "collettore" al seguente numero:

329 - 7223277
oltre che ovviamente a massimo.salcito@tiscali.it

Basta l'sms e se avete bisogno richiamo.

Un saluto a tutti,
Massimo S.

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TENIAMOCI IN CONTATTO / Re: Solidarietà al Casella
« il: 09 Aprile 2009, 21:22:41 »
Ciao a tutti,
mi chiamo Massimo Salcito.
Sono uno studente "fuori corso" (a 46 anni...) di viola da gamba di Andrea De Carlo.

Conosco il Casella, Giandomenico Piermarini, Maurizio Pratola e tanti altri dal 1982, anno in cui mi trasferii a L'Aquila da Pescara per studiare con Giorgio Carnini.
A L'Aquila ho studiato e mi sono diplomato in Organo, Clavicembalo e Pianoforte: tante amicizie, tanti docenti, splendido ambiente. E mi è rimasto nel cuore.
Docente a Pescara in Clavicembalo dal 2003, ho sempre cercato di mantenere un contatto con L'Aquila. E proprio quest'anno mi si è presentata l'occasione giusta, entrando a far parte della classe di Andrea: è stato di fatto un ritorno a casa. E da circa un anno ho anche la residenza a Paganica, paese originario di mia madre.

Per me il Casella è una seconda casa, una sensazione piacevole come non mai, provata a ottobre, quando ho varcato per la prima volta l'ingresso di Collemaggio come nuovo studente.

Soffro per il Casella e soffro per Paganica: l'unica cosa che è rimasta in piedi (o almeno fino a martedì) è il Santuario della Madonna d'Appari, e anche lì c'è un organo storico, il Vayola. Che sia l'unico rimasto dei tanti tesori musicali aquilani?

Giustamente molti dicono: pensiamo prima alle persone, poi alle chiese. E' vero.
Però è anche vero che le testimonianze artistiche sono anche dei simboli, in cui tutti - a differenza delle case - possiamo identificarci, come parte di un nostro vissuto, come esperienza di vita.
Per me il Castello, la Villa, la Chiesa delle Anime Sante (in cui mi avevano chiesto di fare un concerto l'8 agosto) e tante altre parti di L'Aquila sono parte di me come quella casetta in via degli Angeli a Paganica che ero riuscito finalmente a rimettere a posto.
Non di meno, non di più.
La biblioteca di Pratola (scusatemi se l'attribuisco a lui, non me ne voglia nessuno, è stato il primo che ho conosciuto tanti anni fa) per me altro non è che parte di casa mia, e la 34 in cui fa (faceva?) lezione Andrea è una stanza in più dello studio che ho (avevo).

Tutto questo per me conta, come per tutti voi.

Spero che L'Aquila non abbia perso il simbolo della formazione musicale statale e pubblica, quindi per tutti e di tutti.
Chi mi conosce sa quanto tenga ai Conservatori, e non solo a parole.

Un abbraccio a tutti e un ringraziamento a Giandomenico per quanto stai facendo in queste ore.

Max S.

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