Forum del Conservatorio Casella

Dopo il terremoto a L'Aquila => TENIAMOCI IN CONTATTO => Topic aperto da: Giovanni - 08 Maggio 2009, 09:40:46

Titolo: anche con i soldi il livello resterà basso
Inserito da: Giovanni - 08 Maggio 2009, 09:40:46
Ho visto fortunatamente,che sono stti stanziati diversi soldini per il conservatorio casella.Questo da aquilano non può che farmi piacere,il problema è che una volta ripristinata la sede ecc.ecc.ci saranno tutti i problemi che ci sono sempre stati(insegnanti dipartimento archi in primis)io consiglio vivamente ai disgraziati che studiano con questi ultimi di andare via,c'è gente che caccia soldi per le lezioni private da 10 anni.Io sto pensando,addirittura mi è venuto in mente vedendo una lezione a santa cecilia,che se non riesco a cambiare tanto vale che smetto...

Fuggite sciocchi...
Titolo: Re: anche con i soldi il livello resterà basso
Inserito da: Pamela - 08 Maggio 2009, 15:39:37
Ho visto fortunatamente,che sono stti stanziati diversi soldini per il conservatorio casella.Questo da aquilano non può che farmi piacere,il problema è che una volta ripristinata la sede ecc.ecc.ci saranno tutti i problemi che ci sono sempre stati(insegnanti dipartimento archi in primis)io consiglio vivamente ai disgraziati che studiano con questi ultimi di andare via,c'è gente che caccia soldi per le lezioni private da 10 anni.Io sto pensando,addirittura mi è venuto in mente vedendo una lezione a santa cecilia,che se non riesco a cambiare tanto vale che smetto...

Fuggite sciocchi...


Io non so quale sia la situazione "insegnanti dipartimento archi" al Casella, ma -al di là del problema che tu poni- penso che simili post e relativi "consigli" in questo momento, in questo forum pubblico e in questa sezione, siano quantomeno fuori luogo.
Dal mio punto di vista.
Titolo: Re: anche con i soldi il livello resterà basso
Inserito da: Giovanni - 08 Maggio 2009, 17:41:44
Il problema del nostro conservatorio non sta nelle crepe dei muri e questo lo sanno tutti.Franz magari tu ti troverai bene co il tuo insegnante,ma tra gli archi fidati che nesuno è soddisfatto,ci sono carenze gravissime.
Poi secondo voi perchè non dovrei scrivere queste cose?è giusto che la gente sappia.Io non ho più una casa ma vorrei quanto meno un conservatorio vero,finora è stato tutto un volemose bbene,ma concorderete con me che i musicisti non si formano a chiacchiere,sonoandato a s. cecilia e il livello è altissimo,non so come la pensate voi ma perchèuno deve dare trecento euro l'anno al conservatorio e in piu sballottarsi in giro per maestri privati,non per perfezionarsi ma solo per sentire una normale lezione?ho imparato di piu a santa cecilia con dodici ore senza suonare una nota che 5 anni all'aquila.magari se suonassi il flauto o il pianoforte o la tromba parlerei diversamente,ma  chi vuole suonare uno strumento ad arco per lavoro
farebbe bene a cogliere questa occasione per andarsene.
Tra parentesi sono uno di quelli che fa lezione in tenda solo per il rispetto che provo per il mio maestro come persona,ben consapevole che ilmomento è difficile anche per lui.
Titolo: Re: anche con i soldi il livello resterà basso
Inserito da: webmaster - 08 Maggio 2009, 21:03:13
Per stavolta ha ragione FranzListz!
Da noi si può parlare di tutto purché si rimanga entro limiti condivisibili di correttezza e civiltà.
Quando si esercita il diritto di esprimere le proprie opinioni bisogna lasciare poi agli altri quello di esprimere le loro (nota bene che avremmo potuto zittirti non appena scrivesti il tuo primo post).
La discussione va riaperta.
Il Webmaster
Titolo: Re: anche con i soldi il livello resterà basso
Inserito da: Giovanni - 09 Maggio 2009, 14:29:46
Caro franz,se tutto va bene tra due settimane il direttore avra la mia richiesta di trasferimento sulla scrivania.
capisci che il problema è che nella più alta istituzione musicale italiana non puòlavorare chiunque,come non si può dare diploma/laurea a tutti cosa che avviene molto spesso,il direttore è al corrente del mio pensiero,visto che ne abbiamo discusso a voce .purtroppo però in italia soprattutto per i dipendenti statali esistono i sindacati che difendono il lavoratore sia che esso abbia torto o ragione.Io non so come pretendi che il conservatorio vada avanti cosi.Alle prove dell'unico concerto che è stato fatto con "l'orchestra"del conservatorio (non smetterò mai di ringraziare il m°Bufalini e ilM°Ricci)c'era gente al settimo anno che non sapeva cos'è lo staccato,poi senti suonare determinati insegnanti e capisci perchè.Addirittura una mia amica diplomata da tempo mi ha detto che in 10 anni non ha mai sentito suonare il suo maestro se non per accordarle lo strumento quando era bambina.noncapisco come fai a difendere certe persone,perchè tu le stai difendendo,e non dire di no,perchè è soprattutto a causa della loro mediocrità che stiamo ridotti cosi in italia in tutti i campi.se l'ingegnere che ha proggettato la casa dello studente non fosse stato un mediocre probabilmente la gente sarebbe ancora viva,se l'impiegato postale non fosse un mediocre non faresti un'ora di fila per pagare una bollettaecc.ecc.
tu pensala come vuoi.
Poi non credere che io ho fatto lezioni private per confrontare o sentire il parere di altri,ma perchè altrimenti adesso starei ancora a cercare di capire come funziona l'arco come il resto della mia classe.
Titolo: Re: anche con i soldi il livello resterà basso
Inserito da: Lucia - 09 Maggio 2009, 23:20:28
Gentile Giovanni,
per chi legge ed è all'oscuro di quanto lei afferma ed non è facile capire dove stia la verità. Certo è che dalle sue parole il Conservatorio tutto non ne esce bene, e forse neanche questo è un bene, particolarmene in questo momento, dove la necessità di riprendere e risorgere dalle rovine lasciate dal terremoto è prioritaria.
Personalmente non tollero l'incompetenza che ad ogni livello fa sicuramente danno e comprendo
perciò il suo risentimento.
Mi auguro perciò che chi ha la possibilità possa verificare e porre rimedio alla situazione da lei denunciata con così tanto vigore.
E' vero che la sua denunzia riguarda il settore degli archi, ma mi creda, così facendo lei un piccolo tarlo rischia di insinuarlo nel cuore di tutti e in questo momento di grande precarietà, incertezza ed instabilità forse sarebbe stato meglio limitarsi a "lavare i panni sporchi in casa".
Per quanto mi riguarda posso solo dare testimonianza positiva dell'esperienza che mio figlio (flautista) sta avendo in Conservatorio, con un maestro sempre presente, disponibile e ligio al dovere e, per quel poco che io posso capire, anche e soprattutto competente e professionale.
Lucia G.

Titolo: Re: anche con i soldi il livello resterà basso
Inserito da: Giovanni - 10 Maggio 2009, 11:36:49
Visto che il caro franz continua a scrivere l'esatto contrario di ciò che dico io senza esprimere il suo parere sulla questione chiudo la discussione e prego il M°Piermarini di non riaprirla.
 Franz se vuoi qualcosa la mia mail è pubblica a differenza della tua
Titolo: Re: anche con i soldi il livello resterà basso
Inserito da: Giovanni - 10 Maggio 2009, 11:44:15
Cara lucia suo figlio è forunato le classi di flauto sono quelle che funzionano come la maggior parte dei fiati.penso solo che in un'istituzione pubblica i panni sporchi vanno lavati in pubblico,perchè ogni madre come lei a mio parere aha diritto di sapere dove iscrive il figlio,e un bambino prima di rendersi conto del maestro che ha, può sprecare diversi anni .ù
La saluto e continuo la mia discussione in privato con il "paladino del casella".
Titolo: Re: anche con i soldi il livello resterà basso
Inserito da: webmaster - 10 Maggio 2009, 14:02:49
Nel precedente post intendevo "la discussione va riaperta" in senso informatico per permettere anche ad altri di portare il loro punto di vista.
Al contrario non era da intendersi come "continuate la controversia", come d'altra parte varie voci di buon senso vi hanno già esortato non a fare.
Non è questa la sede, neppure il momento e - mi permetta Giovanni - nemmeno il modo di trattare l'argomento.
Nel momento stesso che lei, per esprimere in modo anonimo la sua personale (legittima ma soggettiva) insoddisfazione del suo rapporto col suo insegnante, si permette di gettare fango sull'Istituzione, proprio in questo momento, non compie un'azione di cui andar fieri e né più efficace.
Non è una bella azione nei riguardi del Direttore e dei suoi collaboratori che stanno lavorando fra mille difficoltà per ripartire o nei riguardi di tutti gli insegnanti che stanno attraversando l'Italia per garantirvi la continuità delle lezioni e non lasciarvi da soli.
Non lo è nei riguardi degli studenti che invece hanno a cuore il loro Conservatorio (e pure loro stati colpiti da questa tragedia) ma non lo è neppure, mi creda, nei riguardi di quei docenti che invece hanno il privilegio di godere del suo gradimento.

La discussione è riaperta ma la controversia finisca qui!
Titolo: Re: anche con i soldi il livello resterà basso
Inserito da: Giovanni - 10 Maggio 2009, 14:31:39
Ok si continui a far finta di niente,l'italia non cambierà e la mia casa non verrà ricostruita.
Titolo: Re: anche con i soldi il livello resterà basso
Inserito da: Pamela - 10 Maggio 2009, 15:52:20
Quoto il webmaster.

Magna res est vocis et silentii temperamentum.
Seneca non si sbagliava.
Titolo: Re: anche con i soldi il livello resterà basso
Inserito da: Carlo Boschi - 10 Maggio 2009, 16:49:05
La questione sollevata da Giovanni, nel solco dell'emotività che accompagna i rivolgimenti, non suona affatto nuova.
Sono parecchi anni che si discute sulla necessità di valorizzare (o censurare) le differenti qualità didattiche di insegnanti e allievi. Si potrebbe così ottenere un'impegno comune, meritocratico e reciprocamente stimolante.
Sappiamo tutti come siano state assegnate molte cattedre nei nostri Conservatori: di concorsi non si parla da decenni e la competenza si è sostituita, in diversi casi, con l'anzianità o il privilegio burocratico.
Se vogliamo rialire alla genesi di questa distorsione, possiamo considerare il sistema scolastico stesso. La didattica della musica è sempre stata considerata un orpello superfluo rispetto all'equazione buon esecutore = buon insegnante. E siamo ancora nel campo dei "casi fortunati"! Perché, con la latitanza dei concorsi e dei controlli delle attività didattiche, a volte l'equazione si è trasformata in cattivo esecutore = insegnante: i musicisti meno apprezzati nelle sale da concerto sono planati sull'insegnamento, propagando incompetenze e mediocrità.
Non è un problema solo del nostro Istituto "Alfredo Casella", è una questione nazionale: molti altri Conservatori potrebbero sentirsi chiamati in causa.
La logica dei trasferimenti per punteggi basati sulla sola anzianità o su necessità di famiglia e di salute, non può garantire un livello adeguato di professionalità in tutte le materie di insegnamento. Ormai, anche i più agguerriti difensori del posto di lavoro a oltranza, avvertono come distorta questa procedura.
Siamo, quindi, in mezzo al guado: il sistema corrente non funziona più, ma non esiste un'alternativa credibile, né un interesse politico a trovare nuove soluzioni.
Nessun direttore di Conservatorio, o Consiglio Accademico, può nominare docenti secondo un piano didattico appropriato e referenze professionali accertate. Il Conservatorio fa parte del sistema universitario, ma il reclutamento dei docenti avviene come nella scuola elementare.
La discussione avviata da Giovanni mette il dito su una piaga scoperta. Inutile nasconderci dietro l'emergenza del terremoto. La drammatica situazione contingente non ci esime dal progettare, riflettere e proporre soluzioni per un problema che, questo sì, rischia di mettere in ginocchio le nostre istituzioni musicali, a fronte di una scelta formativa sempre più internazionalizzata.
Tralasciando i comprensibili eccessi emotivi nella espressione delle idee, il Mondo Nuovo (musicale) che siamo chiamati a ricostruire a L'Aquila dopo il terremoto, potrebbe disegnare importanti novità sul piano della qualità didattica e, quindi, proporre nuove attrattive per gli studenti che volessero impegnarsi a condividere un percorso esistenziale per la musica.
Carlo Boschi
Titolo: Re: anche con i soldi il livello resterà basso
Inserito da: MILA - 10 Maggio 2009, 20:06:02
concordo pienamente con giovanni, ma solo chi si trova dentro il problema può capirlo...e io ti capisco!in otto anni ho imparato ad amare il nostro "casella", ma in questi otto anni ho visto e subìto tante cose che non credo siano tanto normali! un'altra cosa  che condivido con givanni è il fatto che le classi dei fiati sono molto più avanti, e basta vederne i risultati, e anche il fatto che i genitori debbano sapere a chi mettono in mano i propri figli, questo è importantissimo!
Titolo: Re: anche con i soldi il livello resterà basso
Inserito da: Giovanni - 11 Maggio 2009, 20:16:37
Grazie Maestro Boschi,con gli inseganti dalla nostra possiamo vincere le battaglie.
Titolo: Re: anche con i soldi il livello resterà basso
Inserito da: Direttore - 11 Maggio 2009, 21:58:24
Caro Giovanni,
spero che la tua casa sia ricostruita presto così come avverrà per il Conservatorio.
Vi è però un'altra cosa che deve essere ricostruita (o costruita ex novo se non l'hai mai avuta) ed è la tua capacità di rapportarti con il prossimo e di capire quando è il momento di parlare e quando è il momento di tacere.
Evidentemente in questo momento sei molto provato dal terremoto e non ti rendi conto fino in fondo di quello che stai facendo. Stai gettando del fango sul conservatorio che evidentemente non senti più tuo. Forse non ti rendi conto ma stai insultando molti tuoi colleghi che invece credono nell'istituzione e nei loro insegnanti e si sobbarcano proprio in questi giorni a trasferimenti lunghi e faticosi per raggiungerli nei luoghi più impensati per proseguire le lezioni bruscamente interrotte dal terremoto.
Sono tutti stupidi? Forse sì. Forse sono stupidi gli insegnanti che hanno telefonato ai loro allievi per essere rassicurati sul loro stato di salute e si sono organizzati facendo lezione in condizioni spesso molto difficili. Forse sono stupido io che mi ostino a stare davanti al computer tutte le sere fino a notte tarda per cercare di tenere le fila di tutti coloro che hanno problemi e si rivolgono a me per avere una dichiarazione, o una lettera o un'autorizzazione. Forse sono stupidi coloro che stanno facendo concerti in tutta Italia per aiutarci. Forse è stupido l'intero Governo che ha detto che la ricostruzione del Conservatorio è una priorità per L'Aquila. Forse siamo tutti stupidi. Comunque sappi che se questi sono i motivi che fanno sì che io sia considerato tra gli stupidi, io sono ben felice di esserlo. Sono in buona compagnia.
In questo momento non abbiamo proprio bisogno di agit prop che facciano propaganda contro il conservatorio. Abbiamo problemi molto più seri da affrontare. Ti prego di non continuare questa inutile polemica.
Se non sei contento del tuo insegnante cambia conservatorio. Le domande di trasferimento si presentano entro il 31 luglio. Hai già da ora il mio nulla osta. Sono troppo stupido per sopportare ancora una persona come te.
Bruno Carioti
Titolo: Re: anche con i soldi il livello resterà basso
Inserito da: Lucia - 11 Maggio 2009, 23:28:32
Concordo pienamente con lei, Direttore,
di macerie ne ha già prodotte a suffucienza il terremoto, non è opportuno e saggio al momento crearne delle altre.
Ora è solo il momento del rispetto e della solidarietà e del grazie per tutti coloro che si stanno prodigando in tal senso.
Lucia
Titolo: Re: anche con i soldi il livello resterà basso
Inserito da: Claudio Di Massimantonio - 12 Maggio 2009, 08:20:45
Consiglio al caro Giovanni di approfittare del momento (sicuramente drammatico per lui)e cambiare non il Conservatorio ma addirittura Paese. Che sò! la Svizzera? considerato che, a suo dire, in Italia gira tutto storto.
Ciao Claudio (40 anni di pendolarismo per studio e lavoro)
Titolo: Re: anche con i soldi il livello resterà basso
Inserito da: Fabio Gionfrida - 12 Maggio 2009, 17:29:54
Caro Direttore,

non credo che Giovanni abbia gettato fango sul Conservatorio. E mi sorprende che il Direttore si rivolga a uno studente dicendo: "Sono troppo stupido per sopportare ancora una persona come te".
Mi piacerebbe poter constatare la medesima insofferenza verso quei docenti, incompetenti e disonesti, che davvero gettano fango sul Conservatorio. Perché accade anche che un docente indirizzi gli allievi verso il proprio liutaio o archettaio di fiducia, semplicemente perché da essi riceve poi in cambio strumenti gratis. E quando un allievo, del tutto in buona fede, acquista il proprio strumento da un altro liutaio, o anche dallo stesso liutaio ma senza l'intercessione del "maestro", allora viene accusato di insubordinazione, di scarso rendimento, e magari gli viene tolto anche il saluto. Mi piacerebbe che il Direttore fosse vigile e pronto a cogliere un chiaro segnale di disagio, piuttosto che accompagnare sbrigativamente uno studente alla porta.
E poi, visto che si invoca un pronto ritorno alla normalità, a me sembra del tutto normale che si discuta civilmente anche di questo argomento. Trovo fuor di luogo appellarsi a presunte ragioni di "inopportunità" in merito alla questione sollevata da Giovanni.
Oltretutto, visto che Giovanni ha perso la casa a seguito del terremoto, dov'é finita la tanto sbandierata "solidarietà"?
Colgo l'occasione per salutare e ringraziare ancora il Maestro Piermarini. Senza di lui questo forum non ci sarebbe.

Fabio Gionfrida
Titolo: Re: anche con i soldi il livello resterà basso
Inserito da: Direttore - 12 Maggio 2009, 20:10:44
Caro Fabio,

non contesto il diritto di Giovanni di esprimere un giudizio di merito sul suo insegnante e il suo sacrosanto diritto di andarsene in un altro Conservatorio perchè ha trovato un altro insegnante migliore del suo.
Trovo però assolutamente insopportabile che questo discorso sia generalizzato - e coinvolga quindi i tutti docenti del conservatorio nella loro globalità - comprendendo anche molti seri e stimati professionisti che svolgono il loro lavoro con completa soddisfazione dei loro allievi. E tutti noi questo lo sappiamo benissimo. O si ha il coraggio di fare nome e cognomi assumendosene fino in fondo la responsabilità (cosa che sconsiglio vivamente a Giovanni per evitare guai giudiziari) e quindi personalizzando la critica o si tace. Tertium non datur.
Nessuno nega che uno dei problemi più importanti da risovere nel nostro mondo sia quello del reclutamento del personale docente. E' il problema dei problemi e non sarò certo io a negarlo. Anzi sono anni che mi batto per un sistema realmente meriocratico che consenta ai bravi musicisti di accedere alla funzione docente con prove selettive di esecuzione come avviene in tutti i paesi d'Europa. Questo problema però riguarda TUTTI i conservatori e nel conservatorio dove andrà a concludere i suoi studi Giovanni, se lo vuole, probabilmente l'insegnante del suo strumento è in grado di trasferirgli competenze adeguate ma l'insegnate di un altro strumento sarà magari come quello che lui attualmente contesta e quindi non adeguato. Ripeto che è un problema globale che riguarda - in maniera più o meno grave - tutti i conservatori. E sappiate che dalla mia personale esperienza il Casella è uno di quelli che sta meglio!!
Infine ribadisco che non si può inserire una esortazione a lasciare il Conservatorio concludendo la propria mail con un "Fuggite sciocchi!" in un momento così delicato come quello che stiamo attraversando. E' una esortazione inaccettabile che io, come direttore di questo conservatorio, non posso non contestare perchè la ritengo sbagliata e ingiusta.
Ciao
Bruno Carioti

p.s. ti ricordo che esistono anche i magistrati e che quando uno è vittima di un ricatto ci si può rivolgere a loro per ottenere giustizia. 
Titolo: Re: anche con i soldi il livello resterà basso
Inserito da: Giovanni - 12 Maggio 2009, 23:11:36
Senti franz tu hai qualche problema.ti fa paura dire le cose come stanno?
Quando il maestro boschi ha detto la sua(che rispecchia il mio parere)ti sei un attimo calmato.Poi quando ha parlato il Direttore hai ritrattato.ma le p**** le hai?vorrei parlare con te faccia a faccia.
Per quanto riguarda il Direttore chi mi conosce sa benissimo che ho sempre appoggiato le sue scelte tra gli studenti,quindi non è un attacco a lui.
Poi chi sarebbe lo studentello?innanzitutto i miei anni di lezioni private sono stati 4(se pensi che il mio strumento lo suono da 5 non mi sembra un problema) e semplicemente per sopperire le mancanze del mio insegnante.Bada a come parli con me comunque e chiudo il discorso.
Titolo: Re: anche con i soldi il livello resterà basso
Inserito da: Giovanni - 12 Maggio 2009, 23:23:36
E poi non mi sembra di essere stato volgare fino al messaggio di prima.
Poi se sei il franz che credo io è meglio che stai zitto perchè di musica sei l'ultimo che puo parlare.
e poi meglio essere volgari maleducati e tutto quello che vuoi,ma almeno avere il coraggio di parlare .non ho fatto nomi per evitare magagne giuridiche(cosa che mi fa inorridire perchè suppongo che queste persone non si fermerebbero davanti a niente per conservare il posto di lavoro).
 cmq sto contattando gli altri allievi degli strumenti ad arco sia di quelli con un buon insegnante che quelli con un cattivo insegnante,almeno leggerete le loro opinioni.

Franz a te non risponderò piu perchè sono sicuro che sei tra quelli che ricorrono a vie giuridiche


Titolo: Re: anche con i soldi il livello resterà basso
Inserito da: Fabio Gionfrida - 13 Maggio 2009, 01:15:41
Caro Direttore,

adesso comprendo meglio il suo discorso.
Mi auguro che nessuna classe rimanga mai senza allievi, o peggio, che si riduca a essere zeppa solo di studenti 'fantoccio'.

La saluto cordialmente.
Fabio Gionfrida
Titolo: Re: anche con i soldi il livello resterà basso
Inserito da: Giovanni - 13 Maggio 2009, 09:27:42
Riformulerò il messaggio perchè pare che sia facile su un forum dare il significato che si vuole,anche se mi sembra che qui si stia a guardare piu la forma che il contenuto.

colleghi musicisti del dipartimento degli archi,non so voi ma io trovo gravi carenze nel mio e in tanti altri maestri.se pensvate gia da tempo di cambiare insegnante (o conservatorio perchè da noi gli insegnantibravi per quanto ci riguarda sono pochissimi),è questo il momento giusto per farlo.Questo terremoto mi ha scosso profondamente,facendomi capire che è meglio prima agire e poi pensare (se avessi pensato prima di alzarmi e uscire di casa probabilmente non sarei piu qui).pensate bene se è il caso di sbattersi dietro un insegnante che suona peggio di voi e cosa è meglio per la vostra vita,e la mia vita,non so per voi,dipende da come suono il mio strumento.

N.B.il mio fuggite sciocchi,voleva solo essere una citazione(dalmio punto di vista simpatica).

N.B.B. nel nostro dipartimento ci sono alcuni insegnanti bravi sia come musicisti che come insegnanti,e aimè sono rarissimi,ce n'è un altro manipolo,così così senza troppe pretese,e infine in maggioranza c'è gente con un livello da studentelli mediocri,e purtroppo è quasi la maggioranza.Gradirei che gente che non sa qual'è la situazione evitasse di parlare a vanvera.
Basta guardare quando abbiamo fatto i carmina burana(evento importantissimo nel quale sono stato orgoglioso di partecipare),ma la maggior parte dei violini erano studenti di roma e pescara,e poi se qualcuno ce l'ha ascoltate la registrazione del 12 dicembre e sentite la differenza senza esterni(che se non ci stavano ricci e casu tra i primi violini non so che succedeva).
Colgo anche l'occasione per criticare il corso di esercitazioni orchestrali che non abbiamo mai svolto,però qui critico anche gli allievi oltre che il maestro.

Spero che la smettiate di criticare ma si pensi a risolvere i problemi.cche sono questi in primis,ed in secondo piano le crepe nei muri.

Il vostro afezionatissimo a breve ex allievo

Titolo: Re: anche con i soldi il livello resterà basso
Inserito da: Giovanni - 13 Maggio 2009, 13:07:31
continua pure a postare ma ti ho detto già che ti risponderò quando saremo faccia a faccia.

non scrivo bene perchè motivi familiari mi hanno imposto di andare a lavorare a 14 anni sai l vita non è facile per tutti.
Titolo: Re: anche con i soldi il livello resterà basso
Inserito da: webmaster - 13 Maggio 2009, 21:37:26
A questo punto penso che sull'argomento sia stato detto tutto, e forse anche troppo.