Forum del Conservatorio Casella

Dopo il terremoto a L'Aquila => TENIAMOCI IN CONTATTO => I docenti vi aspettano => Topic aperto da: Sergio Prodigo - 04 Maggio 2009, 15:13:36

Titolo: ripresa dell'attività didattica
Inserito da: Sergio Prodigo - 04 Maggio 2009, 15:13:36
Ai colleghi e agli allievi,

come ho avuto già modo di confermare telefonicamente al nostro Bruno (encomiabile per l'impegno appassionato e per la dedizione alla causa del nostro Conservatorio), è risultata estremamente positiva la ripresa dell'attività didattica presso il Conservatorio "S. Cecilia" di Roma, domenica 3 maggio. Oltre i miei colleghi di Composizione (Cardi, Cusatelli e Perugini) erano presenti anche i colleghi di Lettura della partitura (Cocciolito e Nascetti) e di Musica da camera (Dell'Atti). I nostri allievi, presenti in gran numero, hanno potuto riprendere in una sede istituzionale (non ringrazieremo mai abbastanza il Direttore Edda Silvestri per la disponibilità e la sensibilità dimostrati) il discorso interrotto dai tragici eventi: mi auguro e spero che anche altri colleghi si associno a questa temporanea e provvisoria "appendice" didattica nei mesi di maggio e giugno, perché anche altri allievi possano tornare a respirare l'"aria" di un conservatorio, nell'attesa che una prossima, pur se provvisoria, sede faccia a breve rivivere il "Casella", senza che si disperda un patrimonio musicale al quale tutti noi abbiamo contribuito nei suoi quarant'anni di vita.
Sergio Prodigo
Titolo: Re: lezioni a S. Cecilia
Inserito da: luisa prayer - 04 Maggio 2009, 18:08:39
gentile Sergio
potresti dirmi a chi bisogna inoltrare richiesta per fare lezione a S. Cecilia? le aule sono diosponibili solo la domenica? ogni domenica? grazie!
Luisa Prayer
Titolo: Re: ripresa dell'attività didattica
Inserito da: maurocardi - 04 Maggio 2009, 18:25:42
la domenica, ogni domenica. Tutto maggio e parte di giugno. Va informato il nostro direttore che dovrà autorizzarti formalmente. Ieri avevamo l'intero secondo piano a disposizione, di cui abbiamo occupato circa la metà delle aule. Un caro saluto. Mauro Cardi