Bando e atti della procedura di selezione dottorandi per il XLI ciclo di dottorato (a.a. 2025-2026) sono disponibili a fondo pagina.
Il dottorato promuove una prospettiva di ricerca basata sulla pratica artistica della musica (Ricerca Artistica Musicale, “Artistic Research in Music”), dove competenze artistiche e tecnico-scientifiche convivono nella stessa persona (musicista) o gruppo di persone. Il percorso dottorale favorisce perciò un dialogo serrato e fertile fra diretta esperienza creativa della musica e ricerca nella musica, aprendosi inoltre alle arti sonore (sound art) e alle arti performative in genere. Mediante un indirizzo metodologico e critico di tipo transdisciplinare, viene promossa una visione trasversale a saperi diversi, afferenti alla concreta prassi musicale e alla ricerca tecno-scientifica, alla ricerca musicologica e all’ambito degli studi culturali delle comunicazioni sonore (sound studies, voice studies, ecc.) e delle pratiche performative in generale (performance studies). Tale trasversalità punta a far emergere innovative linee conoscitive e di prassi artistica, nonché a rinnovare strategie e pratiche di tutela del patrimonio culturale italiano e internazionale.
Le proposte di progetti di Ricerca Artistica dovranno riguardare uno o più dei seguenti ambiti:
- nuove forme di composizione musicale e di arte sonora (sound art), soprattutto legate alle tecnologie del live electronics (elettronica dal vivo), alla computer music e alla intermedialità;
- nuove pratiche performative con sistemi e supporti tecnologici multimediali e telematici (XR, VR, multiverso musicale, applicazioni di Intelligenza Artificiale, ecc.);
- teoria, analisi ed estetica della performance musicale e/o dell’esperienza compositiva;
- teoria, analisi ed estetica delle pratiche performative della musica moderna sperimentale (historically informed performance of experimental music, HIPEX) e dei relativi repertori;
- storia e analisi delle tecnologie del suono e della musica;
- analisi e modellazione dell’acustica degli ambienti, studio delle funzioni culturali e fonosimboliche di spazi costruiti e non;
- metodi e supporti neuroscientifici nello studio dell’esperienza musicale (nell’ascolto, nella performance, nella composizione) e per l’analisi delle interazioni tra percezione estetica ed emozione; contributi neurofenomenologici allo studio delle pratiche musicali creative, pedagogiche e terapeutiche.
- metodi di Ricerca Artistica Musicale in contesti di produzione e fruizione presenti sul territorio, anche in funzione della rigenerazione territoriale, con attenzione alle tematiche dell’inclusività e dell’accessibilità al corrispondente patrimonio artistico, culturale e naturalistico.
Per i requisiti e le modalità di ammissione alla procedura di selezione dei progetti di ricerca dottorale, si veda il bando e relativi allegati disponibili oppure il sottostante elenco di allegati.
